Colonna
Gutturnio Superiore DOC
60% barbera
40% croatina
Il viola e rosso rubino di media intensità si posano sul bicchiere formando archetti marcati. Il bouquet è mutevole e spazia dalla ciliegia rossa matura al prugnolo con note delicate di spezie quali il ginepro e la liquirizia. Al palato abbiamo un vino fermo, dalla gradazione tenace e bilanciata dall'alta complessità di sapori. Qui i frutti rossi, infatti, si alternano piacevolmente ai sapori secondari quali vaniglia e cedro con cenni di confettura e uvetta limati da un'acidità sorprendente: primi indizi per un potenziale d' invecchiamento in bottiglia più che assicurato. Consigliamo di decantare il nostro Gutturnio Superiore qualche minuto prima dell' assaggio per poterne apprezzare a pieno tutte le potenzialità.
Màneo
Gutturnio Riserva DOC
60% barbera
40% croatina
Il Maneo - dal latino «aspettare» – riposa appunto per 12/18 mesi in barrique da 225l sviluppando tutta la sua complessità . La nostra idea di vino Emiliano da invecchiamento si esprime nel bouquet mutevole che spazia dall’amarena alla prugna con note intense di spezie quali il pepe e la liquirizia. Rigorosamente fermo, dalla gradazione tenace e bilanciata dall'alta complessità di sapori. Frutti sovramaturi, infatti, si alternano piacevolmente ai sapori secondari quali vaniglia e cedro con cenni di confettura e uvetta limati da un'acidità sorprendente: indizi per un potenziale d' invecchiamento in bottiglia più che assicurato
Acuto
Monterosso Val D'Arda DOC
50% malvasia e moscato 45% trebbiano 5% sauvignon
Blend nato nella frazione di Monterosso a Castell’Arquato. Bianco aromatico che produciamo, in controtendenza con uno stile fermo e secco, con un’acidità ‘’acuta’’ che contrasti gli aromi e i profumi pronunciati tipici di questa DOC . spicca la mela verde, la pera decana, note di pesca e acacia spinte da una mineralità sorprendente espressa con note di pietra focaia e silice. Deciso con una longevità da scoprire, il nostro Monterosso resiste nel tempo: si assaggia infatti adesso il 2020 dopo un anno di riposo in bottiglia. Una rarità. Ogni anno, un festival dedicato ne celebra le peculiarità. Per info visitare https://monterossofestival.it/
Bivium
Zero Sulfites - Organic
85% ortrugo
15% pinot noir
Una base spumante creata con uve di Ortrugo e Pinot Noir. I lieviti selezionati vengono introdotti in bottiglia assieme al mosto dolce per avviare la seconda fermentazione. Nessuna degorgiatura: Bivium resta appunto a metà strada . Il risultato è un vino frizzante naturalmente, secco naturalmente e naturalmente senza solfiti . Accompagnato solo da un leggera sospensione di lieviti che, utilizzati al posto dei solfiti impediscono l’ossidazione e bilanciano la parte agrumata con note tostate. Risposta alternativa e coinvolgente ad un mercato attento e informato, sorprende anche il più severo degli estimatori.
Ardito
Colli Piacentini DOC
50% syrah
50% barbera
COMING SOON
Stradivari
Spumante Metodo Classico
pinot noir
barbera
COMING SOON
Il Gutturnium - un boccale d'argento di circa due litri che in epoca romana veniva riempito di vino e passato tra i commensali - è Il reperto enoico più importante in terra piacentina; rinvenuto il 23 maggio 1878 sulla sponda del Po nei pressi di Croce Santo Spirito è conservato oggi nei Musei Capitolini.
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​Il Gutturnio nasce come vino nobile, fermo, fra in primi dieci in Italia a ricevere la denominazione d'origine controllata. Era prodotto dai ricchi signori e invecchiato in larghe botti di legno. Nel dopoguerra, il boom economico ha permesso alle famiglie contadine di possedere piccoli appezzamenti e di produrre il proprio vino. In mancanza di strutture e risorse per invecchiarlo però, questo veniva consumato giovane e ancora impuro rifermentando in bottiglia e creando lo stile "frizzante" giunto fino ai giorni nostri.
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"vinum merum placentium laetificat" Licinio Sestulo da In Pisonem, orazione in senato pronunciata da Cicerone nel 55 a.c.